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Da oltre 50 anni la società produce macchine automatiche ad alto contenuto tecnologico destinate alle industria farmaceutiche, cosmetiche, alimentari, del tè e del caffè.

Valori e Missione

La missione di IMA è di investire in tecnologie per migliorare la qualità della vita sul pianeta, la riduzione dello spreco alimentare, l’accesso a farmaci sempre più efficaci e un maggior rispetto dell’ambiente.

IMA si trova nel cuore della Packaging Valley, il cluster della meccanica avanzata e dell’automazione industriale dell’Emilia-Romagna, e fonda la sua leadership sulla ricerca e l’innovazione. Dal 1961, da più di 50 anni, IMA produce macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè.

La sua posizione di leadership è il risultato di investimenti significativi in Ricerca e Sviluppo, di un dialogo costante e costruttivo con gli utilizzatori finali dei settori di riferimento e della capacità del Gruppo di internazionalizzarsi, conquistando nuovi mercati.

Come è cominciato

Le Idee Prendono Forma

1961

  • I.M.A. Industria Macchine Automatiche s.a.s. viene costituita a Bologna.

1963

  • la Famiglia Vacchi acquisisce il 52% della I.M.A. Industria Macchine Automatiche che viene trasformata da Società in Accomandita Semplice a Società per Azioni, promuovendone lo sviluppo industriale. E’ in questo periodo che inizia la produzione di macchine automatiche per il confezionamento del tè in sacchetti filtro, settore nel quale IMA diverrà leader mondiale.
    Comincia, in questi anni, l’evoluzione di IMA che da piccola realtà locale diviene un Gruppo multinazionale che si caratterizza per dinamicità ed innovazione.
    L’obiettivo di crescita aziendale viene pertanto perseguito con costanza sia per linee interne, sia per linee esterne tramite acquisizioni.

 1974 

  • Costituzione della SO.TE.CO. Società Tecnica e Commerciale s.r.l. per la commercializzazione dei prodotti IMA in tutto il mondo. 

 

Nuove frontiere del packaging

1976

  • Ingresso di IMA nel settore delle macchine per il confezionamento farmaceutico con il lancio di una macchina per la produzione dei blisters. 

1980 – 1988

  • Costituzione di filiali in Gran Bretagna, Francia, Germania, Stati uniti ed Austria (per un’efficace presenza in tutti i paesi dell’Est europeo). La creazione di tali strutture ha lo scopo di promuovere in maniera più capillare la distribuzione dei prodotti IMA nei più importanti mercati di sbocco. 

1982-1984

  • Acquisizione di CMS, Zanasi, Farmatic, Farmomac, PM System e Cestind.
  • Nel 1982 viene incorporata in IMA S.p.A. la CMS, azienda produttrice di macchine astucciatrici che opera nel settore cosmetico e farmaceutico quale fornitore di importanti società multinazionali.

 

 

 

1985 – 1988

  • Zanasi, brillante realtà industriale degli anni ‘70, perviene al fallimento dopo un periodo di amministrazione controllata. La IMA, facendosi carico anche delle aspettative del mondo sindacale ed imprenditoriale, acquisisce nel 1985 l’attività industriale della Zanasi garantendo il mantenimento dei livelli occupazionali. Essa ha circa 150 dipendenti in cassa integrazione che nei sei mesi successivi all’acquisizione sono regolarmente reintegrati nelle proprie funzioni. Dopo attenta analisi, accurate ricerche di mercato ed ingenti investimenti in ricerca e sviluppo, l’azienda rientra appieno nel circuito produttivo.
  • Nel 1985 viene acquisita Farmatic attiva nella costruzione di macchine opercolatrici (nata dall’iniziativa di tecnici ex Zanasi) indirizzate al settore farmaceutico. Tale società, necessita di risorse tecniche e organizzative nonché finanziarie che vengono apportate dalla IMA S.p.A.
  • Sempre nell’ottica della strategia di crescita nel settore farmaceutico, nel 1986 IMA acquisisce la Farmomac che produce micro e macro dosatrici per liquidi. Grazie ad IMA la società passa da una organizzazione individuale ad una manageriale.
  • Nel 1987 anche PM System, piccola azienda che costruisce macchine monodose per il settore farmaceutico, entra a far parte del Gruppo IMA.
  • Nel 1988 viene totalmente rilevata la Cestind Centro Studi Industriali, ciò per ottenere maggiori sinergie nel campo della Ricerca e Sviluppo. Cestind diviene il nucleo dell’innovazione tecnologica del Gruppo IMA.

1990

  • Si procede alla fusione per incorporazione in IMA S.p.A. delle società acquisite tra il 1985 ed il 1988. Tale operazione rientra nella strategia di razionalizzazione delle attività del Gruppo volta al conseguimento di maggiori sinergie in campo tecnologico, commerciale e gestionale. Si sviluppa così in IMA un’organizzazione produttiva divisionale. Tutto ciò si svolge in pieno accordo con le rappresentanze sindacali, che riconoscono in tale struttura il rispetto e lo sviluppo futuro dei livelli occupazionali.

1991

  • Si compie in questo anno l’acquisizione della Win.Pack, azienda produttrice di macchine blisteratrici rivolte a mercati di prima industrializzazione. Con tale unità produttiva IMA copre globalmente tutte le fasce del comparto blisteratrici. Nel 1996 Win.Pack viene fusa per incorporazione in IMA S.p.A. divenendone una divisione. 

1993

  • IMA rafforza la sua presenza nell’importante mercato giapponese tramite una jointuventure con la Omori (originariamente agente del Gruppo) per produrre e commercializzare macchine blisteratrici.

La Crescita e il Consolidamento

1995 – 1996

  • Nel 1995, si decide di quotare la Società presso la Borsa Valori di Milano. Questa decisione, oltre a permettere di capitalizzare l’azienda per finanziarne l’espansione, induce i vertici della società, a riprogrammare il sistema organizzativo per assicurare un sano sviluppo non solo ad IMA, ma a tutto il Gruppo. IMA è stata la prima fra le società industriali a quotarsi, dopo un periodo di “stagnazione” durato circa dieci anni, inaugurando una stagione di crescita nell’offerta del mercato borsistico italiano.-acquisizione di BFB, Libra e Precision Gears (India)
  • Nel 1996 IMA acquisisce BFB S.p.A., importante realtà industriale dell’interland bolognese e già rappresentata commercialmente dal Gruppo, completando la propria gamma produttiva nel comparto delle macchine confezionatrici per il fine linea.
    Con queste operazioni IMA continua la sua strategia di ampliamento della propria offerta configurandosi ancor più come fornitore globale. Sempre in questi anni IMA rafforza la sua dimensione internazionale acquisendo il controllo dell’indiana Precision Gears che opera sul mercato asiatico, con due unità produttive e circa 400 dipendenti, costruendo e commercializzando macchine blisteratrici.
  • Sempre nel 1996 si costituisce una nuova filiale commerciale a Pechino per la gestione di due joint-venture cinesi. Tale azione è finalizzata ad una più incisiva penetrazione in uno dei mercati mondiali che presenta importanti prospettive di crescita.

1997

  • Si definisce la totale acquisizione della Libra, dinamica realtà industriale anch’essa attiva nel settore farmaceutico, nonchè produttrice di impianti per la sterilizzazione di fiale e flaconi.
  • Certificazione ISO 9001 (n. certificato Q107693 u 09 settembre 1997) del sistema qualità della I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. Nell’ambito di una comprovata affidabilità, IMA procede a certificare il proprio processo produttivo confermando la propria vocazione di partner ideale ed eccellente sia in seno alle maggiori società multinazionali, sia presso realtà industriali nazionali.-Rafforzamento della presenza commerciale del Gruppo in Giappone mediante la costituzione di una stabile organizzazione.

1998

  • Costituzione di una nuova filiale commerciale in Portogallo.

2000

  • Nell’anno 2000 Ima acquisisce una delle più importanti realtà industriali della Germania: la Kilian di Colonia. Solida ed affidabile, Kilian è presente sul mercato sin dal 1875, conta 250 dipendenti ed è senz’altro leader nella costruzione di macchine automatiche per la produzione di compresse. Con essa IMA rileva anche la commerciale americana Kilian & Co. Inc.-Sempre nello stesso periodo, IMA rileva il ramo d’azienda della GS Coating System, produttrice di impianti per la confettatura di compresse.
  • A fine 2000 IMA costituisce la IMA Iberica, una nuova filiale commerciale per presidiare con maggiore incisività il dinamico mercato spagnolo

2001

  • IMA prosegue l’arricchimento della propria gamma produttiva attraverso l’acquisizione di produzioni di nicchia, rivolte ai settori farmaceutico e cosmetico, acquisendo prima la ICO Oleodinamici di Modena (ramo d’azienda relativa ai granulatori a letto fluido), poi la milanese CO.MA.DI.S che produce macchine per il riempimento di tubetti.
  • Il 2 luglio 2001 il titolo IMA entra a far parte del segmento S.T.A.R. (Segmento Titoli ad Alti Requisiti) della Borsa Valori di Milano. La decisione è stata assunta dai vertici aziendali per assicurare più liquidità al titolo e per garantire un maggiore visibilità presso la comunità finanziaria.
  • È sempre nel corso di quest’anno che si procede alla fusione per incorporazione di Soteco Italia S.r.l. e GS Coating System S.r.l. nella I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. Tale operazione rientra nell’ambito delle strategie aziendali volte a migliorare la struttura organizzativa, l’efficienza e la produttività del Gruppo IMA.

2003

  • Dal 1° gennaio 2003 decorre la fusione per incorporazione della BFB S.p.A. nella I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A.
  • Nel corso di questo stesso anno, nell’ottica di una più efficace presenza del Gruppo sul mercato asiatico, si procede all’incremento delle quote di possesso, nonché al trasferimento della loro titolarità direttamente a IMA, delle seguenti società: Tianjin IMA Machinery Co. Ltd. (Tianjin – Cina), Zibo IMA Xinhua Machinery Manufacturing Co. Ltd. (Zibo – Cina).
  • Vengono inoltre costituite: la joint-venture con Zibo IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd. (Zibo – Cina) per attività di assemblaggio di macchine rivolte al settore farmaceutico e le commerciali IMA Packaging & Processing Equipment (Beijing) Co. Ltd., (Pechino – Cina) e IMA Pacific Co. Ltd. (Bangkok – Thailandia).

2004

  • Prosegue la razionalizzazione della struttura organizzativa con la fusione per incorporazione di Libra P.T. s.r.l. e di Ignition   Team s.r.l. nella I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A.”.
  • Nel settembre 2004 IMA acquisisce la società americana Packaging System Holding LLC e con essa la Nova Packaging Systems LLC., leader mondiale nel settore delle macchine contatrici e controllante di Swiftpack Ltd. Grazie a questa operazione strategica, il Gruppo amplia la propria offerta di macchine per il confezionamento di capsule e compresse, affiancando alle linee per blister quelle per il riempimento di flaconi. Infine, grazie all’ingresso di Nova Packaging, il Gruppo IMA può disporre di un insediamento produttivo anche negli Stati Uniti, mercato che rappresenta da solo più del 50% della produzione mondiale di farmaci.

2005

  • Nell’agosto 2005 IMA conclude un accordo di joint-venture con il Gruppo spagnolo Telstar nel settore degli impianti di liofilizzazione per l’industria farmaceutica. La società assumerà il nome di IMA-Telstar e controllerà il 55% della società cinese Telstar Huadong, con sede a Shanghai, operante nello stesso settore. IMA entra da protagonista in uno dei segmenti farmaceutici a più alto potenziale: almeno il 90% dei prodotti biotecnologici sono sviluppati nella forma liofilizzata.

2006

  • IMA acquisisce l’intero capitale sociale di VIMA Impianti S.r.l., società attiva nella produzione di macchine per il dosaggio di prodotti farmaceutici, per l’alimentazione di impianti che fabbricano prodotti in capsule e compresse, nonché di sistemi di depolverazione per l’industria farmaceutica.
  • Acquisizione del rimanente 9.3% dell’americana Packaging Systems Holding.
  • Acquisizione di un altro 34% della Precision Gears, India.

 

2007

  • Trasferimento delle attività di Libra Pharmaceutical Technologies e di IMA Aseptic Processing & Filling Division nella neocostituita società IMA Libra.
  • Acquisizione dell’intero capitale sociale di Zanchetta S.r.l., società attiva nella produzione di macchine per la movimentazione e granulazione delle polveri farmaceutiche.
  • Fusione tra VIMA Impianti e Zanchetta e conseguente costituzione dell’attuale Zanchetta.
  • Termina l’alleanza tra IMA e Telstar.

2008

  • Acquisizione del business degli impianti di liofilizzazione costituito dal Gruppo BOC Edwards Pharmaceutical Systems, leader indiscusso in questo settore.
  • Acquisizione della cinese Edwards Tianli Pharmaceutical Systems.
  • Nuovo assetto organizzativo del Gruppo che prevede quattro realtà, leader nei principali settori: IMA Flavour S.r.l. (Tea & Coffee Packaging Solutions), IMA Active Division (Solid Dose Solutions), IMA Life S.r.l. (Aseptic Processing & Filling Solutions) e IMA Safe S.r.l. (Packaging Solutions).

2009

  • Apertura di una nuova filiale in Brasile.
  • IMA S.p.A. acquisisce attraverso la controllata IMA Life S.r.l. il 51% di PharmaSiena Service S.r.l., società attiva nella progettazione e produzione di sistemi per il riempimento di fiale e siringhe in ambiente asettico.

2010

  • Il business degli impianti di liofilizzazione costituito dal Gruppo BOC Edwards Pharmaceutical Systems è stato rinominato IMA Life, con sedi in Olanda, Stati Uniti e Cina.
  • IMA acquisisce la quota di maggioranza di GIMA S.p.A., società di packaging con sede nei pressi di Bologna ed operante prevalentemente nei settori del food and beverage e del personal care.
  • In ottobre 2010 IMA sigla un accordo per l’acquisizione della divisione “Dairy & Convenience Food” del Gruppo Sympak Corazza. Prosegue l’espansione di IMA nel packaging alimentare di nicchia.

Ultime Alleanze e Acquisizioni

2011

  • In febbraio 2011 IMA perfeziona il closing della divisione “Dairy & Convenience Food” ed acquisisce il business “Chocolate & Confectionery” del Gruppo Sympak Corazza.
  • In marzo 2011 IMA e SACMI siglano un accordo per la condivisione della newco “CMH” che diventerà “Carle&Montanari Holding” partecipata in quote paritetiche, dedicata all’industria del cioccolato.
  • Nuovo assetto organizzativo del Gruppo che prevede due brand principali, leader nei rispettivi settori: IMA Industries (macchine per il confezionamento di tè e caffè, prodotti alimentari e cosmetici) e IMA Pharma (macchine per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici).  

2013

  • Acquisizione di una partecipazione del 40% nel Gruppo svizzero ILAPAK
  • Acquisizione del 59% della società cinese Shanghai Tianyan Pharmaceutical Machinery
  • Cessione dell’intera partecipazione in Stephan Machinery GmbH
  • Cessione dell’intera partecipazione in IMA Kilian GmbH & Co. KG
  • La partecipazione di IMA nel Gruppo ILAPAK sale al 51%

2014

  • La partecipazione di IMA nel Gruppo ILAPAK sale all’81%
  • Cessione della partecipazione in Zibo IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd.
  • Acquisto di una partecipazione di minoranza in CONTINUUS Pharmaceuticals
  • Siglato l’accordo per l’acquisizione di BENHIL, ERCA, HASSIA, HAMBA e GASTI (Gruppo OYSTAR)  

2015

  • Siglato l’accordo per l’acquisizione di una partecipazione in Teknoweb Convertin
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione di BENHIL, ERCA, HASSIA, HAMBA e GASTI (Gruppo OYSTAR)
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione di una partecipazione in Teknoweb Converting-Cessione della partecipazione in CMH  

2016

  • Siglato accordo per l’acquisizione del Business Medtech di Komax Group e di Telerobot.
  • Completata l’acquisizione del Business Medtech di Komax Group-IMA sale al 100% del Gruppo Dairy&Food.
  • Completata l’acquisizione di Telerobot.
  • Siglato accordo per l’acquisizione di una quota dell’80% di Mapster e della minoranza di Petroncini.
  • Siglato accordo per l’acquisizione di una partecipazione in MAI S.A.  

2017

  • Perfezionato il closing per l’acquisizione di una partecipazione in MAI S.A.
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione di una quota dell’80% di Mapster.
  • Siglato accordo per l’acquisizione di una partecipazione del 60% in EUROSICMA S.p.A.
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione di una partecipazione del 60% in EUROSICMA S.p.A.

2018

  • IMA ha esercitato l’opzione di acquisto di un ulteriore 31% di Petroncini.
  • Siglato accordo per l’acquisizione di una partecipazione dell’82,5% in Tissue Machinery Company (TMC).
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione di una partecipazione dell’82,5% in Tissue Machinery Company (TMC).
  • Siglato accordo per l’acquisizione di una partecipazione del 70% in Ciemme.
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione di una partecipazione del 70% in Ciemme.

2019

  • Siglato accordo per l’acquisizione del 70% di Spreafico Automation e del 61.45% di Tecmar S.A.
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione del 70% di Spreafico Automation e del 61,45% di Tecmar S.A.
  • Sottoscritto accordo per l’acquisizione da Charme Capital Partners SGR della maggioranza di ATOP, leader mondiale nel settore dell’automazione per la produzione di motori elettrici per la E-traction.
  • Perfezionato il closing per l’acquisizione da Charme Capital Partners SGR della maggioranza di ATOP.
  • Acquistato il 60% di Perfect Pack.

Mercati diversi. Un'unica flessibilità su scala globale.

IMA è leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè.