Confindustria Emilia presenta il Liceo STEAM (Science Technology Engineering Arts Mathematics) International di Bologna, finalizzato all’innovazione ordinamentale del liceo scientifico opzione scienze applicate. Il Liceo, presieduto da Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo IMA, è avviato per il prossimo anno scolastico 2019-20. Si tratta di una scuola paritaria e riconosciuta dal MIUR come sperimentale, che avrà sede in via Cartoleria a Bologna.
Una proposta formativa innovativa, ispirata e allineata alle migliori esperienze internazionali, ma declinata per il contesto italiano, con un piano di studi quadriennale sul modello inglese Cambridge che porta gli studenti a raggiungere con un anno di anticipo una doppia maturità: esami d’inglese A-Level (in collaborazione con Cambridge International) ed esame di Stato, con relativa abilitazione all’accesso a qualunque Università nel mondo.
Il percorso di studi si svilupperà attraverso una didattica innovativa, composta da lezioni frontali e attività a progetto, di cui almeno il 50% in lingua inglese, che permetteranno agli studenti di acquisire competenze e soft skills, oltre che conoscenze.
Sono previste fino a sei borse di studio che copriranno l’intero percorso di studi.
“Nei tanti momenti di confronto che abbiamo avuto con le imprese in questi anni ci è sempre stata indicata una componente rilevante e prioritaria su cui fare riflessioni il prima possibile: quella della scuola e della formazione. Per questo abbiamo lavorato con cura sul progetto Liceo STEAM, cercando i migliori docenti per avviare il primo percorso emiliano. Crediamo che il principale valore aggiunto consista proprio nella qualità degli insegnanti, nel clima che riescono a creare, nella loro propositività, nella passione e nell’entusiasmo che riescono a diffondere nel progetto formativo ed educativo dei nostri ragazzi”, dichiara il Presidente di Confindustria Emilia, Valter Caiumi.
“Il percorso è partito l’anno scorso, ad aprile 2018, dalla condivisione, emersa nell’ambito del Consiglio Generale dell’Associazione, della necessità di avere un modello formativo innovativo e un periodo di studi che fosse di una durata in linea con il resto d’Europa. Un altro elemento per noi imprescindibile è quello di avere un modello in rete con le culture di oltre 100 Paesi tramite un approccio moderno e internazionale, focalizzato alla conoscenza e allo studio delle lingue, ma che valorizzi in maniera importante anche la straordinaria cultura italiana”, aggiunge il Presidente del Liceo STEAM International di Bologna, Alberto Vacchi.