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PREXIMA Open House: un grande successo!

L’Open House Prexima, che ha avuto luogo il 28 e 29 ottobre 2015 nella splendida cornice del Palazzo di Varignana, alle porte di Bologna, e presso gli stabilimenti di IMA a Ozzano dell’Emilia, si è conclusa con un grande successo per la divisione IMA Active.

Grande successo dell’Open House Prexima

Alla due giorni hanno partecipato oltre 300 clienti farmaceutici provenienti da tutto il mondo, in particolare dall’EMEA, ma anche dal Far East (Malesia, Corea, Vietnam), che hanno espresso grande interesse nella nuova Prexima. Un risultato che attesta l’impegno di IMA verso l’elevata qualità dei prodotti e della tecnologia presentati nel corso dell’evento.

I nostri ospiti hanno avuto la possibilità di scoprire Prexima, la nuova serie di macchine comprimitrici prodotta dalla divisione IMA Active. Disegnata con gusto italiano e progettata per offrire performance di alto livello, Prexima è dotata del nuovo XIMA HMI, recentemente premiato con l’A’ Design Award 2015 per la sua usabilità e il ruolo strategico nel migliorare l’efficienza degli operatori.

Basata sul concept Comprima, Prexima assicura una completa separazione tra area di processo e area meccanica grazie all’uso di guarnizioni e protezioni disegnate allo scopo. Così concepito, il design della macchina garantisce inoltre un’eccellente accessibilità: l’area di processo è completamente accessibile una volta aperte le portelle esterne; il basamento della macchina deve essere aperto solo per la manutenzione. Il telaio della macchina si compone di una struttura di tre colonne collegate tra loro da due fusioni in ghisa. I rulli di compressione sono situati all’interno di queste strutture in ghisa e sono fissati da entrambi i lati. Questa struttura eccezionalmente robusta – requisito essenziale per ottenere compresse di alta qualità – garantisce una forza di compressione fino a 100 kN con la massima affidabilità. L’estrazione della torretta è semplice e veloce grazie a un braccio rotante alloggiato nel vano meccanico superiore. L’HMI guida l’operatore step by step durante ogni fase di smontaggio.  

La nuova Prexima è stata svelata nel corso della serata che ha avuto luogo il 28 ottobre al Palazzo di Varignana. Andrea Semprini Cesari, Vice-President della divisione IMA Active, e Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato di IMA, hanno presentato e svelato la nuova Prexima. Grazie ad un video mapping dedicato sono stati illustrati i vantaggi della nuova serie di macchine comprimitrici.

Il programma del 29 ottobre dell’Open House ha incluso delle presentazioni tecniche sulle ultime innovazioni di IMA nel processo farmaceutico e delle visite agli stabilimenti del Gruppo a Ozzano dell’Emilia, dove i nostri ospiti hanno potuto scambiare con i tecnici opinioni e informazioni: un vero e proprio valore aggiunto alla loro quotidiana esperienza nei reparti produttivi delle multinazionali e società farmaceutiche.

L’impegno nell’innovazione tecnologica costituisce da sempre un elemento di forte vantaggio competitivo per IMA: gli investimenti costanti e significativi nella Ricerca e Sviluppo (circa il 5% dei ricavi consolidati) sono alla base del percorso di crescita del Gruppo e della sua capacità di creare valore. Basti pensare che il  Gruppo IMA è titolare di 1.300 tra brevetti e domande di brevetto attivi nel mondo, conta oltre 500 progettisti impegnati nell’innovazione di prodotto e ha lanciato numerosi nuovi modelli di macchine negli ultimi anni.

Andrea Semprini Cesari, Vice-President della divisione IMA Active, ha così commentato:

“Abbiamo investito molto in questa nuova gamma di comprimitrici, creando un dipartimento all’interno della divisione IMA Active specificatamente dedicato a questo settore del processo farmaceutico. La cosiddetta “Tablet Academy” è stata creata per consolidare gli importanti investimenti nel settore delle comprimitrici e per meglio rispondere alle esigenze dei nostri clienti in tutto il mondo. Siamo lieti di annunciare che dieci Prexima sono già state vendute in vari paesi. Tutto ciò che abbiamo acquisito in anni di esperienza e competenza in questo settore è confluito in questa nuova gamma di macchine comprimitrici, a conferma della nostra capacità di anticipare le sfide future e del nostro impegno nello sviluppare nuove soluzioni che incorporano la tecnologia più avanzata. Il nostro obiettivo per i prossimi tre anni – ha concluso Andrea Semprini Cesari – è di aumentare la nostra quota di mercato nel settore delle comprimitrici, consolidando l’ampia gamma di prodotti progettati per portare la produttività dei nostri clienti a un livello superiore di efficienza”. 

All’evento ha partecipato Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato di IMA, che ha dichiarato:

Siamo lieti di aver ospitato numerosi clienti da tutto il mondo nell’elegante struttura del Palazzo di Varignana e presso gli stabilimenti del Gruppo, a sostegno dell’importanza del territorio. E’ stata l’occasione per valorizzare la capacità innovativa del nostro Gruppo. IMA è cresciuta anche grazie alle acquisizioni, ma è sempre rimasta profondamente ancorata al suo territorio. Con il cervello IMA guarda al mondo, ma il suo cuore resta a Bologna e questo è un grande valore”.